Un trovatello di Lequile dei primi del ’900, dalla personalità complicata, distorta, adottato controvoglia da una San Cesario che, fintanto in vita, non l’avrebbe mai accettato. Troppo scomodo per lu paise ranne quel suo essere schivo, scontroso, almeno in apparenza irrispettoso di tutto e tutti. L'abbiamo iniziato ad apprezzare troppo tardi. Troppo tardi per chiedergli scusa. Disprezzato in vita, “gustato” a pieno dopo la morte.